Convenzione di Tauroggen

Convenzione di Tauroggen
La firma originale del trattato.
Tipotrattato bilaterale
ContestoCampagna di Russia
Firma30 dicembre 1812
LuogoTauragė, Lituania
Parti Impero russo
Regno di Prussia
FirmatariLudwig Yorck von Wartenburg
Hans Karl von Diebitsch
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La Convenzione di Tauroggen fu un trattato armistiziale siglato il 30 dicembre 1812 direttamente dal comandante in capo dell'esercito russo (Conte Hans Karl von Diebitsch) e dal suo omologo prussiano (generale Hans David Ludwig Yorck von Wartenburg), al termine della disastrosa Campagna di Russia napoleonica (ufficialmente "Seconda campagna di Polonia") iniziata nel giugno di quel medesimo anno. Dal momento che - formalmente - i prussiani erano ancora alleati dei francesi, il re di Prussia dovette dapprima condannare pubblicamente l'accordo che prevedeva la non belligeranza dell'esercito prussiano e la sua collaborazione logistica all'attraversamento del territorio nazionale da parte dell'armata russa che stava inseguendo i francesi in rotta. Von Wartenburg venne deferito alla corte marziale. Solo dopo qualche tempo, sotto la minaccia dello Zar di Russia di annettersi l'intera Prussia Orientale, inclusa la città di Danzica, il sovrano prussiano si sganciò dal vassallaggio francese, stringendo una formale alleanza antinapoleonica con Gran Bretagna e Russia il 28 febbraio 1813 ("Trattato di Kalisz", tra l'altro redatto nella lingua diplomatica del tempo, la lingua francese, seppur indirizzato contro la Francia).

Il trattato segna la rinascita della potenza militare prussiana, dando séguito alle istanze patriottiche dell'esercito e del governo, prostrati dalle vittorie francesi nel biennio 1806-1807. Esso, al contempo, segna la definitiva sconfitta, diplomatica prima e militare poco dopo, di Napoleone, nonché la ribellione delle nazioni europee al suo dominio. La Turchia era in stato di guerra fin dal 1798, la Spagna era in rivolta fin dal 1808, il Portogallo era stato liberato dagli inglesi nel 1810, ma a partire dal 1813 la situazione si fece difficilissima per i francesi: l'Austria e la Germania si ribellarono nel 1813, l'Italia si ribellò nel 1814, la Danimarca sconfessò l'alleanza con la Francia all'inizio del 1814, i Paesi Bassi e il Belgio si ribellarono tra il 1813 ed il 1814, la Svezia dichiarò guerra alla Francia nel 1813, mettendo in serio pericolo il castello di alleanze francesi.


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